Marco Peroni
Marco Peroni Ingegneria, Via S. Antonino 1, 48018 Faenza (RA), Italy
Potremo mai vivere confortevolmente sulla Luna o su Marte? In una casa di alluminio? Esploriamo alcune possibilità da una innovativa ricerca italiana sul tema – presentata ad ottobre 2024 al prestigioso congresso IAC (International Astronautical Congress) di Milano.
Sono passati ormai più di 50 anni dall’ultima volta che l’uomo ha messo piede sulla Luna, che è però tornata alla ribalta in tempi recenti (almeno nei programmi futuri della NASA) non come un avamposto permanente ma come base intermedia per raggiungere Marte, una meta che, soprattutto per alcuni privati, è diventata un obiettivo primario. È quasi un imperativo pensare a come preservare nel futuro la specie umana che dovrà, per forza di cose, diventare una specie interplanetaria se vuole sopravvivere al Sole che diventerà una gigante rossa e nel giro di 100-150 milioni di anni inghiottirà letteralmente tutto il sistema solare, almeno fino, appunto, all’orbita della Terra [1].
E quando la Terra morirà (parafrasando un noto libro di Oriana Fallaci, imperniato sull’avventura del Programma Apollo, intitolato Se il sole muore, che consigliamo vivamente di leggere), l’uomo dovrà già abitare stabilmente nello spazio e per fare questo deve iniziare ora proprio dalla Luna e da Marte [2].
LO STATO DELL’ARTE
Oggi, il budget della NASA non è più il favoloso 4,5% del PIL degli Stati Uniti come ai tempi del progetto Apollo e si attesta a poco più di un decimo, circa lo 0,5%. Ma con l’aiuto dei multimilionari Elon Musk e Jeff Bezos le cose potrebbero velocemente cambiare anche perché i tempi del privato non sono lenti come quelli del pubblico, come ben sappiamo noi qui sulla Terra.
Tutti i programmi spaziali della NASA per l’esplorazione umana dello spazio sono incentrati sul programma Artemis costituito fondamentalmente del vettore SLS (Space Launch System) e della capsula abitata Orion. Parte integrante del programma sarà anche il Lunar Gateway, un avamposto in orbita lunare da cui potranno partire le navicelle per la Luna e per i vicini asteroidi e che farà da base per la partenza di moduli di rifornimento per Marte. […]
Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 2/2025.