Ing. Nicola Cella, Prof. Ing. Chiara Bedon
Università degli studi di Trieste, Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Trieste, Italia

Le facciate continue vetrate rappresentano sistemi tecnologici di notevole pregio estetico per involucri edilizi, come dimostrato dalle consolidate e numerose applicazioni nelle costruzioni. Tuttavia, da un punto di vista ingegneristico, si tratta di sistemi che seppur siano classificati come “elementi non strutturali” dalla maggior parte delle norme di progettazione, richiedono particolari attenzioni in fase di calcolo e analisi, specialmente nei confronti di azioni di carico onerose. Il presente contributo, nel contesto di uno studio di ricerca più ampio, è dedicato in particolare all’analisi di facciate continue vetrate sottoposte ad azione sismica, con l’obiettivo di sviluppare e validare procedure numeriche efficaci e di supporto nella stima della loro vulnerabilità.

1. INTRODUZIONE
Le facciate continue vetrate rappresentano elementi architettonici di notevole pregio estetico, la cui applicazione come involucro edilizio è ampiamente consolidata. Da un punto di vista ingegneristico, questi sistemi sono classificati come “elementi non strutturali” dalla maggior parte delle norme di progettazione. Tuttavia, rilevanti rischi per gli occupanti dell’edificio – ma anche per chi vi si trova in prossimità all’esterno – possono insorgere a causa dall’intrinseco comportamento fragile del vetro, il quale rende le facciate vetrate altamente vulnerabili, specialmente quando soggette ad azioni eccezionali (Bedon et al., 2018). A riguardo, in presenza di azione sismica, le facciate risultano suscettibili al danneggiamento a causa dell’incompatibilità tra la loro capacità di deformazione e quella della struttura primaria alla quale sono rigidamente collegate. […]

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